Raleigh e Cary sono tra le prime 10 città “resistenti alla recessione”; Durham è al 18° posto
Data di pubblicazione:RALEIGH – Se arriva una recessione (e i sussurri diventano più forti), il Triangolo non è un brutto posto dove stare.…
Sia Cary che Raleigh sono classificate tra le prime 10 città “più resistenti alla recessione”, secondo SmartAsset rapporto di recente pubblicazione, conquistando rispettivamente i posti n.8 e n.9.
Frisco, Texas, nel frattempo, è arrivata al primo posto, con altre quattro città del Lone Star State nella top 10: Plano (3), Denton (4), Austin (5) e Lubbock (7).
Durham non era molto indietro al numero 18.
"Tutte e tre le città [Cary, Raleigh, Durham] si collocano nella metà migliore dello studio per le tre categorie che abbiamo considerato: occupazione, alloggio e assistenza sociale", ha detto a WRAL TechWire la portavoce di SmartAsset Kara Gibson.
Queste città si distinguono per il cambiamento del valore medio delle case durante l’ultima recessione, ha aggiunto.
Durante la Grande Recessione (2007-2010), i valori medi delle case a Cary, Raleigh e Durham sono aumentati rispettivamente del 4,5%, 7,6% e 2,4%.
Confrontatelo con una diminuzione media del 13,7% nelle 264 città coinvolte nello studio.
"Queste città ottengono buoni risultati anche con percentuali relativamente basse di popolazione che fa affidamento sull'assistenza pubblica", ha affermato Gibson. "Questa cifra è dell'1,4% o inferiore a Cary, Raleigh e Durham."
Sebbene il tasso di disoccupazione nazionale sia attualmente al minimo storico del 3,5%, ci sono segnali di vulnerabilità economica.
Lunedì, le azioni sono crollate nuovamente sulla scia di altre cattive notizie rilasciate sull’epidemia di coronavirus. Alcuni analisti avvertono ora che si sta verificando una recessione globale “quasi inevitabile”.
Per individuare le città più resistenti alla recessione, SmartAsset ha esaminato nove parametri relativi all’occupazione, all’edilizia abitativa e all’assistenza sociale, esaminando sia i dati recenti che i cambiamenti durante l’ultima recessione.
Altri risultati chiave: le città all’ultimo posto hanno visto i tassi di disoccupazione aumentare e il valore delle case diminuire durante l’ultima recessione.
Nelle 10 peggiori città classificate nello studio, il tasso di disoccupazione dal 2007 al 2010 è aumentato in media dell’8%, rispetto a un aumento medio del 5,2% in tutte le 264 città.
Le stesse 10 città hanno registrato una diminuzione media del 26,9% nel valore delle case durante lo stesso periodo, rispetto a una diminuzione del 13,7% in tutte le città del nostro studio. Tra questi 10, la disoccupazione è aumentata maggiormente a Detroit, nel Michigan, mentre il valore delle case è diminuito maggiormente a San Bernardino, in California.