La startup di Cary Atom Bioworks ottiene una sovvenzione per l'iniziativa COVID-19 che riguarda l'intelligenza artificiale e le nanotecnologie
Data di pubblicazione:PARCO DEL TRIANGOLO DI RICERCA – Startup con sede a Cary Biolavoro atomicos prevede di utilizzare l’intelligenza artificiale e la nanotecnologia per progettare una diagnosi rapida per COVID-19.
Questa iniziativa ha appena avuto un grande impulso.
La National Science Foundation ha assegnato alla società una sovvenzione di $248.000 nell'ambito del suo programma Rapid Response Research (RAPID). RAPID accetta proposte per condurre studi che possano aiutare immediatamente a diagnosticare o curare il coronavirus COVID-19.
Atombio utilizza la nanotecnologia del DNA strutturale – un metodo per piegare filamenti di DNA sintetico in forme e oggetti personalizzati – per catturare virus come COVID-19 mentre galleggiano nel sangue o nei fluidi corporei del paziente. L'anticorpo del DNA si lega al virus e la fioritura che si forma, facilmente visibile in un esame del sangue o di un tampone nasale, è un modo per rilevare la malattia.
Atombio utilizza l'intelligenza artificiale (AI) per identificare i modelli specifici della superficie del virus e quindi per progettare la struttura del DNA che si ripiegherà su quella superficie e si legherà ad essa. L’azienda si avvale della propria piattaforma PBINDS (Polyvalent Binding Nanostructure Defied by Software) per automatizzare il processo.
Sherwood Yao, CEO di Atombio, ha affermato che il metodo di rilevamento dell'antigene basato sul DNA dell'azienda è progettato per riconoscere il biomarcatore della proteina spike del virus COVID-19. Ciò fornisce un modo altamente reattivo per determinare se un paziente ha il coronavirus.
PIÙ VELOCE, PIÙ SEMPLICE ED ECONOMICO DEL SISTEMA DI TEST PCR
Il processo è più veloce – e il test è più semplice da eseguire – rispetto ad altri strumenti diagnostici per il coronavirus, ha aggiunto. Ciò include il test molecolare RT-PCR (reazione a catena della polimerasi a trascrizione inversa) comunemente utilizzato per rilevare COVID-19. I risultati possono essere disponibili in pochi minuti a un costo target compreso tra $1 e $2 per test.
In confronto, secondo Yao, la diagnostica RT-PCR è progettata per ambienti di laboratorio centrali e richiede alcune ore per registrare i risultati a un costo per paziente che si avvicina a $50. Ha affermato che anche la diagnostica Atombio, una volta perfezionata, dovrebbe essere più facile da ampliare per soddisfare la domanda.
"Si tratta di un approccio nuovo e piuttosto entusiasmante", ha affermato Ken Janoski, direttore senior per gli investimenti del North Carolina Biotechnology Center. “C’è un urgente bisogno di nuovi strumenti diagnostici in grado di riconoscere la presenza di COVID-19 in coloro che sono infetti dal virus. La tecnologia di Atombio ha il potenziale come metodo accurato ed economicamente vantaggioso per farlo e come strumento di risposta rapida alle future minacce virali”.
Yao ha affermato che il team di Atombio spera di completare la ricerca iniziale e di pubblicare i risultati nei prossimi mesi. Da lì, dovrebbero essere necessari dai sei ai nove mesi in più per sviluppare un prototipo diagnostico che possa essere validato clinicamente.
"I nostri primi risultati sono promettenti", ha sottolineato. “Ma abbiamo ancora molta strada da fare per arrivare a un prodotto commerciabile”.
Yao ha affermato che la diagnosi del COVID-19 è solo la prima parte del viaggio. Il prossimo passo sarà utilizzare la stessa piattaforma tecnologica per uccidere il virus una volta intrappolato.
Atom Bioworks e i ricercatori partner hanno già utilizzato la nanotecnologia e l’intelligenza artificiale per sviluppare una struttura a stella del DNA a cinque punte per testare la febbre dengue e altri virus trasmessi dalle zanzare. Nature Chemistry ha recentemente riportato i risultati di tale studio.
(C) Centro NC Biotech
Fonte articolo originale: WRAL TechWire